Con l’avvento del 2021 ci prepariamo all’abbandono delle attuali credenziali di accesso ai servizi telematici delle Pa che andranno a cedere il posto allo Spid oppure all’accesso mediante Cie (Carta di identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi).
Se per i cittadini il passaggio avverrà dal 28 febbraio 2021, per professionisti e imprese è previsto un calendario ad hoc. Lo scopo di questa differenziazione è quello di gestire la transazione e l’associazione dello Spid alla “qualifica” di intermediario abilitato, per poter avere così anche il tempo di strutturare un’offerta più completa per lo Spid professionale che differisce da quello utilizzato dai cittadini in quanto deve provare l’appartenenza a una persona giuridica o a un ordine professionale.
Va ricordato però ai professionisti che è importante cominciare a ricordare ai propri clienti fin da adesso la data del 28 febbraio. Prima di quest’ultima è importante infatti che le chiavi di ingresso alle Pa vengano rinnovate (con validità fino a naturale scadenza, non oltre il 31 settembre 2021) oppure che gli stessi cittadini si dotino di Spid o abilitino le modalità di accesso con Cie e Cns.