Conservazione Sostitutiva: obblighi normativi 2022

Dopo l’introduzione dell’obbligo della Conservazione Sostitutiva a norma, a partire dal 1 gennaio 2022 è stata definita obbligatoria la redazione del Manuale di Conservazione, anche nel caso in cui il servizio sia affidato ad un provider esterno. 

Secondo le nuove regole tecniche AgiD relative alla Conservazione a norma infatti, le aziende sono obbligate a nominare un soggetto giuridico in qualità di Responsabilità della Conservazione che sia diverso dal provider intermediario che continuerà a svolgere il ruolo di Responsabile del servizio di conservazione. 

Responsabile della Conservazione

Il Responsabile della Conservazione, che opera secondo quanto previsto dall’art. 44, comma 1-quater, del CAD 4, ha come ruolo primario quello di definire ed attuare le politiche complessive del sistema di Conservazione e governarne la gestione con piena autonomia. Tale ruolo può essere ricoperto solo ed esclusivamente da una persona fisica.

Per tutti i soggetti diversi dalla Pubblica Amministrazione questo ruolo può essere svolto anche da un soggetto esterno avente le competenze giuridiche, informatiche ed archivistiche purchè si tratti di un individuo terzo rispetto al Conservatore. Sotto la propria responsabilità, il Responsabile può eventualmente delegare lo svolgimento delle attività o parte di esse ad altri soggetti aventi specifiche competenze ed esperienze. 

 

Quali sono i compiti principali del Responsabile della Conservazione

  • Definire le politiche di conservazione in conformità alla normativa vigente
  • Gestire il processo di conservazione garantendone la conformità 
  • Generare e sottoscrivere il rapporto di versamento secondo quanto previsto dal manuale di conservazione
  • Monitorare la corretta funzionalità del sistema di conservazione
  • Effettuare la verifica periodica, con cadenza superiore ai 5 anni, dell’integrità e leggibilità dei documenti archiviati 
  • Adottare misure per rilevare l’eventuale degrado dei sistemi di memorizzazione e delle registrazioni 
  • Duplicare o copiare i documenti in base all’evolversi del contesto tecnologico 
  • Predisporre il Manuale di Conservazione curandosi di aggiornarlo periodicamente in base ai cambiamenti normativi, procedurali o organizzativi rilevanti 

Per leggere la comunicazione ufficiale AgiD e tutti i dettagli

Manuale di Conservazione

Tra i compiti del Responsabile della conservazione c’è quello di redigere e firmare il Manuale di Conservazione che deve illustrare dettagliatamente l’organizzazione, i soggetti coinvolti e tutte le informazioni utili alla gestione del sistema di conservazione.

In sintesi si tratta di un contenitore all’interno del quale è racchiuso tutto il processo inerente alla conservazione dei documenti informatici di un’organizzazione.


Gli elementi principali del Manuale di Conservazione

  • I dati dei soggetti coinvolti nel processo
  • La struttura organizzativa con le relative funzioni e responsabilità dei diversi soggetti
  • La descrizione del processo e del sistema di conservazione comprensivo delle componenti tecnologiche
  • Le tempistiche relative ai termini entro i quali le diverse tipologie di oggetti digitali devono essere trasferiti in conservazione
  • Le misure adottate per proteggere i documenti coinvolti
  • Le normative vigenti nei luoghi dove sono conservati gli oggetti digitali


Chi deve redigere il Manuale di Conservazione

Il Manuale di Conservazione è un documento obbligatorio per le Pubbliche Amministrazioni e i privati a partire dall’1 gennaio 2022. Qualora le aziende si avvalessero di un conservatore esterno, si potrà scegliere se trascrivere di propria mano le attività del processo oppure demandare al conservatore a cui sono affidati.

Per leggere la comunicazione ufficiale AgiD e tutti i dettagli

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