Annunciato provvedimento delle Entrate quando Sogei riattiverà i servizi

Il blackout Sogei

Il blackout Sogei verificatosi il 30 marzo, che ha provocato disservizi anche nella giornata successiva, è stato causato da un “buco di tensione” intorno alle ore 14.30; un fenomeno transitorio di poche frazioni di secondo che rientra tra i disturbi ammessi sulla rete elettrica di distribuzione. 

Il provvedimento delle Entrate

L’Agenzia ha cominciato a definire un eventuale provvedimento che sarà emanato non appena il partner tecnologico Sogei avrà provveduto a ripristinare servizi e collegamenti. Si pensa ad una proroga degli adempimenti in scadenza nel periodo di mancato funzionamento del sito e dei sistemi delle Entrate. In parole semplici, ci sarà una rimessione nei termini per le scadenze.

Infatti secondo l’articolo 1 del DL 498/1961, qualora gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare a causa di eventi di carattere eccezionale, i termini possono essere prorogati fino al decimo giorno successivo.

Le scadenze previste per il 31 marzo

Alla data di ieri il calendario delle Entrate segnava 11 scadenze (versamenti, comunicazioni e dichiarazioni) alle quali si aggiungono le scadenze quotidiane come i termini per l’emissione delle e-fatture: con il provvedimento delle Entrate è possibile un differimento fino a 10 giorni dalla pubblicazione.

provvedimento delle entrate per scadenze

Tripla cessione

Con la piena funzionalità del portale delle Entrate, i contribuenti troveranno modificato l’applicativo dedicato alle cessioni dei crediti. Prima il cassetto fiscale non indicava i bonus cedibili solo ai soggetto qualificati, mentre ora le regole della tripla cessione saranno pienamente integrate nei software. 

La tripla cessione è stata introdotta dal decreto Frodi in seguito a una serie di passaggi preliminari. Dopo che l’Agenzia ha spiegato in quali casi si applica la tripla cessione, adesso anche il cassetto fiscale apparirà per la prima volta allineato alle norme. I crediti saranno quindi divisi in tre gruppi:

  • Quelli cedibili più volte a chiunque (es. bonus vacanze)
  • Quelli cedibili solo a soggetti qualificati (es. i crediti già oggetto di una cessione jolly)
  • Quelli cedibili una volta a chiunque e poi solo a soggetti qualificati (es. tripla cessione piena)

Con la distinzione tra trasferimenti  liberi verso chiunque e trasferimenti verso soggetti come banche, assicurazioni e altri intermediari finanziari viene definitivamente superata la stagione del decreto Sostegni ter e si passa definitivamente alla tripla cessione.