AssoSoftware ottobre 2022: elezione del nuovo Presidente

AssoSoftware: l'Associazione nazionale produttori di software

AssoSoftware nasce nel 1994 e fin da quel momento, l’Associazione nazionale ha come scopo primario quello di riunire, rappresentare e tutelare gli interessi della maggior parte delle aziende del settore dell’Information Technology che sviluppano software applicativo-gestionale per imprese, PA ed intermediari. Questa realtà conta ad oggi più 94.000 dipendenti per un totale di fatturato globale di 14.9 miliardi. 

La mission di AssoSoftware

L’obiettivo primario di AssoSoftware è quello di tutelare gli interessi del settore in prima persona, partecipando alle audizioni delle Commissioni parlamentari portando proposte innovative con lo scopo di salvaguardare il ruolo delle imprese associate. Inoltre, AssoSoftware promuove periodicamente grazie alla partnership con Istituti Universitari e Centri studi di rilevanza nazionale, ricerche e analisi sull’evoluzione dell’informatizzazione delle imprese e degli Studi. 

Il Comitato Tecnico

Grazie al Comitato Tecnico, AssoSoftware promuove incontri con la Pubblica Amministrazione fornendo un prezioso supporto derivante dall’esperienza e dalla conoscenza del mercato. Grazie al Forum Telematico tutti i responsabili tecnici delle software house associate possono dialogare tra loro, possono confrontarsi in merito alle problematiche tecniche derivanti dalle novità normative e segnalare eventuali ostacoli e difficoltà. 

Fisco Telematico

In merito all’introduzione della telematica nei rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazione, il traguardo dell’invio telematico delle dichiarazioni è stato raggiunto anche grazie al forte contributo fornito dall’Associazione. Se prima l’iter prevedeva la consegna cartacea dei moduli, ora si parla di dati strutturati inoltrabili all’Agenzia delle Entrate. Il vantaggio? Controlli più rapidi per la PA e rimborsi più celeri per i contribuenti. 

Il contributo per la Fatturazione Elettronica

L’ambito della Fatturazione Elettronica ha visto in primo piano il ruolo dell’Associazione che ha investito direttamente in termini di competenze per promuoverne l’adozione. Già nel 2005 AssoSoftware e l’Associazione CBI avevano definito un primo accordo di collaborazione per disegnare lo standard della Fattura Elettronica. Inoltre, unitamente al consorzio Software Hub System, AssoSoftware ha dato origine alla piattaforma per la fatturazione elettronica verso la PA

 

AssoSoftware: elezione del nuovo Presidente

Eletto il nuovo Presidente AssoSoftware, l’Associazione imprenditoriale aderente a Confindustria che riunisce i produttori di software in Italia: Pierfrancesco Angeleri, Managing Director Tax & Account Italia di Wolters Kluwer Italia Srl ricoprirà il ruolo per il quadriennio 2022 – 2026. Angeleri sostituirà così Bonfiglio Mariotti, Presidente onorario, fondatore e al vertice dell’Associazione da 28 anni. In questo nuovo compito sarà affiancato da Piermassimo Colombo (Kalyos Srl) e Mario Pedrazzini (Zucchetti Spa)

Questo è quanto si legge nel comunicato stampa ufficiale di AssoSoftware del 12 ottobre 2022, che riporta le parole del neo Presidente:

Intendo svolgere questo incarico che mi è stato affidato, e di cui sono onorato, in continuità con il lavoro svolto da chi mi ha preceduto – ha sottolineato Angeleri – con la consapevolezza del complesso momento che le nostre aziende si trovano ad affrontare, ma guardando alle sfide del futuro con fiducia. 

In Italia – ha poi ricordato il neopresidente – il settore delle aziende produttrici di software genera oltre 50 miliardi di euro di fatturato con oltre 133.000 addetti e con un indotto collegato che supera i 45 miliardi di euro. Tuttavia, il nostro Paese ha ancora un ampio gap da colmare, infatti si colloca al 18° posto in Europa nel ranking DESI, indicatore che misura il grado di sviluppo digitale. Questo divario rappresenta per il nostro comparto una grande opportunità, perché indica la presenza di ampi spazi di miglioramento per accompagnare le imprese nel necessario percorso di evoluzione tecnologica. Inoltre, ci sono alcuni elementi che, se pienamente governati potranno fare da acceleratore dello sviluppo digitale del nostro Paese, dal rafforzamento nell’utilizzo di tecnologie determinato dalla pandemia Covid-19, alle risorse finanziarie che saranno introdotte con il PNRR, al processo di digitalizzazione della PA intrapreso dai governi negli ultimi anni.

Pierfrancesco Angeleri

Nuovo presidente assosoftware

Piermassimo Colombo: il nuovo Vicepresidente AssoSoftware

Amministratore di Kalyos Srl, società fondata nel 2002 e Vicepresidente del CDA OSItalia, Piermassimo Colombo ricopre ora un nuovo ruolo in qualità di Vicepresidente Assosoftware dopo 21 anni di presenza attiva all’interno del Consiglio Direttivo. Noi di Kalyos abbiamo avuto la possibilità di porgli qualche domanda alla luce della costituzione del nuovo Consiglio Generale.

In qualità di Vicepresidente AssoSoftware quali sono ora gli obiettivi che si pone di fronte a questo nuovo ruolo?

Prima di tutto devo ringraziare Pierfrancesco Angeleri, il nostro nuovo Presidente, per avermi chiesto di far parte della sua squadra, i membri del Consiglio Direttivo di AssoSoftware che hanno appoggiato la mia candidatura e il nostro Presidente Onorario Bonfiglio Mariotti per la fiducia mostratami, che per primo mi ha chiesto la disponibilità ad impegnarmi per l’Associazione. Ora inizia un lavoro nuovo: dopo 21 anni di presenza nel Consiglio Direttivo in cui ho preso parte alle diverse decisioni che come Associazione abbiamo assunto negli anni, da oggi il mio sarà un impegno più diretto a supporto del Presidente che mi ha assegnato le deleghe alle Piccole e Medie imprese dell’Associazione e ai Servizi. 

Mi occuperò di ascoltare le istanze di tutte le piccole aziende fra i 230 associati con particolare riferimento alle esigenze che questa tipologia di realtà ha verso i servizi necessari nello svolgimento della propria attività. L’aumento della base associativa e la creazione di un sistema di relazioni sempre più forte all’interno degli associati è l’altro grande obiettivo di questa Presidenza al quale collaborerò fattivamente.

Come si prospetta il futuro secondo il suo punto di vista per tutte le aziende associate facenti parte del settore dell'Information Technology?

Viviamo un momento di grandi cambiamenti. Eventi fino a qualche anno fa impensabili hanno infatti travolto le nostre routine quotidiane: pandemia, guerra, crisi energetica per citarne alcune rappresentano per il mondo delle imprese fattori estremamente destabilizzanti che comportano la messa in discussione di tutti gli status quo. Da questo punto di vista il settore dell’Information Technology sta svolgendo un ruolo fondamentale, sia a supporto delle nuove e mutate esigenze (ci basti pensare a cosa rappresentano oggi le video conferenze o il cloud per accedere a dati ed applicazioni 24/7) sia come motore dell’innovazione tecnologica e di processo. Si parla di digitalizzazione dei processi, di efficientamento delle attività, dell’integrazione fra macchine e software, di accesso ai dati e di capacità aumentata di elaborazione degli stessi a supporto delle decisioni aziendali: tutto questo ad oggi è una prospettiva su cui lavorare. 

Gli associati AssoSoftware beneficeranno in tal senso di un osservatorio privilegiato, come ad esempio la collaborazione con il Politecnico di Milano che ha dato vita, e mi vede personalmente coinvolto, alla ricerca “Il mercato dei software gestionali in Italia: opportunità per la digitalizzazione di imprese e pubbliche amministrazioni”. L’attività a cura degli Osservatori Digital Innovation ci permette di analizzare l’evoluzione della domanda nell’ambito del software per comprendere al meglio i trend tecnologici, ma anche e soprattutto le capacità del mondo delle imprese e della PA di affrontare i progetti di adozione di queste soluzioni. 

Nello specifico della sua realtà imprenditoriale, come si è evoluta e come si evolverà la sua azienda (Kalyos Srl) a fronte delle nuove esigenze del mercato e delle nuove possibilità emerse nel settore?

Anche noi in qualità di azienda ci siamo naturalmente attrezzati per far fronte ai mutati scenari, anzi, direi che abbiamo saputo vedere con largo anticipo in che direzione saremmo andati. Infatti, in Kalyos è stata costituita già nel 2003 una divisione che si occupa di digitalizzazione, accompagnando aziende di diverse dimensioni in progetti di dematerializzazione dei processi, di approccio alla Conservazione Sostitutiva a Norma e/o all’applicazione di soluzioni di Firma Digitale nei processi aziendali. 

Oltre a ciò, con la realizzazione di software ad hoc pensati per le specifiche esigenze dei clienti, stiamo in questo periodo consentendo un approccio veloce ed economico all’integrazione di soluzioni e di processi. Anche in ambito Industry 4.0 supportiamo aziende che intraprendono percorsi di innovazione dei processi produttivi con macchinari evoluti e con il supporto di software a corredo. 

Uno degli ambiti più interessanti per i prossimi mesi rimane però quello della Business Intelligence. Anche tra i nostri clienti si sta iniziando a comprendere il grande valore dell’enorme quantità di dati presenti nei software in uso, dati che provengono da più funzioni (amministrative, commerciali, di produzione, di post vendita, etc.) e che costituiscono informazioni utilissime per supportare le decisioni sulle future strategie. Questi dati però restano per lo più inutilizzati. Noi come Kalyos stiamo cercando di diffondere la cultura dell’analisi dei dati nella nostra clientela supportandola nell’accesso e nell’elaborazione degli stessi consentendo così la definizione degli indici di riferimento per un facile utilizzo e una semplice comprensione. 

Piermassimo Colombo

Nuovo vicepresidente assosoftware